Zéphir Busine, Designer

(c) Immagine Copertina Zéphir Busine, Occhiali, fabbrica Boussu, 1960, foto G. Vercheval. BCultura Cartella stampa

Dal 31 marzo al 27 agosto 2023, il Design Museum Brussels presenta la mostra Zephir Busine, Designer., una monografia dedicata a Zéphir Busine (1916 – 1976). Pittore di astrazione lirica, era anche un designer, illustrandosi in mondi diversi come vetreria, mobili, vetrate, oggetti liturgici e persino arazzi.

Se Zéphir Busine e le sue opere pittoriche hanno il loro posto in molte collezioni in Belgio, sia museali che private, il suo lavoro multidisciplinare rimane troppo spesso sconosciuto. Onorare questo tipo di profilo creativo fa parte delle ambizioni del Design Museum Brussels, una delle cui missioni è partecipare alla scrittura e alla promozione della storia del design in Belgio.

Questa storia sarebbe senza dubbio incompleta senza Zéphir Busine, il cui nipote Sylvain Busine, curatore della mostra, ha frugato nello studio e nelle scatole di questo nonno che non conosceva. Lui stesso designer e professore a La Cambre, Sylvain Busine è tornato a scuola per mettere in luce le mille sfaccettature di questo camaleonte che, per discrezione, ha tenuto segreto un talento multidisciplinare.

La mostra, sia tematica che cronologica, presenterà il suo lavoro di designer e artista decorativo. Tra i punti salienti, notiamo il passaggio di Zéphir Busine dalle Verreries de Boussu. Lì ha dato vita a una ventina di serie dalle linee pure e senza tempo che ricordano il tocco scandinavo. Si segnala inoltre la sua collaborazione con l'architetto Jacques Dupuis nella creazione di pezzi d'arredo eccezionali e l'impronta lasciata all'Expo 58. In questa occasione viene pubblicato un libro, frutto degli studi e delle ricerche di Sylvain Busine.